Esonerato, la sua avventura è finita: i tifosi si dividono

La decisione della società divide in due la tifoseria: c’è chi assolve il tecnico e chi invece lo colpevolizza per lo scarso rendimento nelle ultime partite

Arriva l’ennesimo esonero di questa stagione in Serie A e, mai come ora, la scelta divide in due la tifoseria che, fino a questo momento, aveva comunque dimostrato alla squadra, e allo stesso allenatore, tutto l’amore possibile e immaginabile.

Esonerato, i tifosi si dividono
Addio all’allenatore: tifoseria si divide (LaPresse) – Juve.sportitalia.com

Ma, purtroppo, il solo amore e supporto non basta: contano i risultati, e se quelli non arrivano difficilmente la squadra può centrare i propri obiettivi, in questo caso la salvezza. E gli ultimi risultati dicono una sola cosa, che la squadra non ha saputo imporsi nonostante un mercato invernale ottimo sul piano dei colpi in entrata e una identità di gioco che, al netto di tutto, era comunque ben definita.

La Salernitana ha deciso di dare il benservito al tecnico Filippo Inzaghi: l’ultima sconfitta in casa contro l’Empoli è stata decisiva.

Salernitana, Filippo Inzaghi esonerato: decisivo l’ultimo ko in casa

L’ennesimo esonero in Serie A è stato ufficializzato ormai domenica: Filippo Inzaghi è stato sollevato dall’incarico di allenatore della Salernitana, a poche ore di distanza dal ko dei campani tra le mura amiche dell’Arechi contro l’Empoli del grande ex Davide Nicola (anch’egli in lotta per salvare la formazione toscana).

Il presidente Danilo Iervolino, assieme ai principali dirigenti Sabatini e Milani, ha preso la sua decisione, con tanto di comunicato stampa pubblicato dalla società, in cui si legge appunto che “l’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Filippo Inzaghi”.

Salernitana saluta Inzaghi
Salernitana, esonerato Inzaghi (LaPresse) – Juve.sportitalia.com

Una notizia che era nell’aria da diverso tempo, nonostante l’ex bomber del Milan godesse di totale supporto da parte della società, ma la squadra non ha saputo mettere in pratica quelle che erano le sue idee tattiche e ha ottenuto dallo scorso 10 ottobre, data di arrivo dell’ex allenatore del Benevento, solo due vittorie in sedici partite totali. Troppo poco per mettere a segno l’obiettivo salvezza.

Al posto di Inzaghi, Iervolino ha scelto l’ex tecnico di Parma e Lecce Fabio Liverani: a lui il compito di sistemare una situazione obiettivamente difficile, con la prima piazza disponibile per la salvezza, in questo momento occupata dall’Udinese, che dista ben sei punti. La Salernitana, tra le altre cose, affronterà il prossimo 16 febbraio la prima della classe Inter a San Siro. Non proprio un cliente facile.

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