La Juventus non sa più vincere e Allegri è ormai prossimo all’addio: il club bianconero ha deciso chi sarà il prossimo allenatore
A Massimiliano Allegri va dato certamente il merito, in questa stagione, di aver riproposto una Juventus competitiva ad alti livelli in campionato, dopo le ultime stagioni piuttosto difficili. A inizio annata sarebbe stato difficile prevedere i bianconeri in questa posizione, e in grado per praticamente metà campionato di mettere pressione all’Inter capolista. Ma gli ultimi risultati gettano nuove ombre sul futuro del tecnico livornese e sembrano indicare che il suo tempo a Torino sia scaduto.
Da parte sua, Allegri aveva sempre messo le mani avanti, continuando a indicare nel ritorno in Champions League il vero obiettivo stagionale, senza troppi voli pindarici pensando allo scudetto. Ma risultati alla mano, fino alla fine di gennaio, l’ambiente ci stava facendo più di un pensiero. E il rallentamento brusco delle ultime settimane è arrivato inatteso, specialmente perché contro avversari che non sembrava potessero impensierire la Juve. La sconfitta contro l’Inter a San Siro è stata dura da digerire ma poteva rientrare nella natura delle cose ed essere quasi fisiologica. I pareggi con Empoli e Verona e la sconfitta con l’Udinese, decisamente no.
Di colpo, sono riemersi vecchi limiti della compagine bianconera. Che se appariva comunque sfavorita alla lunga nella corsa con i nerazzurri per lo scudetto, avrebbe sicuramente potuto essere in grado di fare molto meglio nelle ultime uscite. Le responsabilità dell’allenatore, con qualche scelta che ha lasciato piuttosto perplessi, appaiono evidenti. E a questo punto si torna a parlare di un addio a fine stagione, che appare scontato, con la dirigenza intenzionata a ripartire con nuovo ciclo per tornare a essere protagonisti in Italia e in Europa.
Juventus, Giuntoli cambia tutto per il dopo Allegri: pronto Thiago Motta
C’è un candidato sempre più forte per la panchina bianconera e risponde al nome di Thiago Motta, attenzionato con convinzione crescente dal ds Giuntoli.
L’italobrasiliano sta facendo faville alla guida del Bologna, ha una proposta di gioco innovativa e coraggiosa e sembra poter essere l’ideale per avviare un nuovo percorso, con la ricerca della competitività in maniera sostenibile, puntando sui giovani e su un calcio più internazionale e moderno. La concorrenza per la Juventus non mancherà, ma i bianconeri sono intenzionati a provarci sul serio. Non dimenticando, come alternativa, la suggestione del ritorno di Antonio Conte, che periodicamente torna sempre di attualità.