Il futuro di Massimiliano Allegri sotto la lente d’ingrandimento: ecco cosa sta per succedere, la Juve ha già deciso
In casa Juventus si sta già programmando il futuro. Il presente parla chiaramente di una squadra in difficoltà, nonostante il secondo posto in classifica. Da giugno molto potrebbe cambiare, a partire dai tantissimi dubbi sull’allenatore.
Il lavoro di Massimiliano Allegri, dopo un inizio di stagione felice, è tornato ad essere oggetto di contestazione. Il tecnico è stato in grado, con un mercato estivo in entrata praticamente inesistente, di plasmare un gruppo solido che ha avuto mesi molto positivi. Le ultime gare hanno però riacceso i malumori e aperto discussioni importanti sul futuro.
Allegri ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2025 e non è ancora chiaro quale sarà la decisione dei vertici juventini sulla guida tecnica per la prossima annata calcistica. Dal rinnovo all’addio, tra dimissioni ed esonero: a piccoli costanti passi si arriverà alla realtà dei fatti nel giro di poche settimane.
Cristiano Giuntoli e la dirigenza bianconera faranno il punto della situazione in primavera: è già infatti in programma un incontro con Allegri, si spera con già la qualificazione alla prossima fase a gironi della Champions League in tasca.
Juve-Allegri, svolta imminente: dal rinnovo all’addio
In caso di rinnovo, opzione assolutamente in ballo, i vertici bianconeri proporrebbero un prolungamento fino al 30 giugno 2027 a cifre però al ribasso: no assoluto agli oltre 7 milioni più bonus che attualmente l’allenatore percepisce in quel di Torino.
E non è affatto da escludere che lo stesso Allegri potrebbe ritenersi soddisfatto di una soluzione del genere per i prossimi anni. Le altre strade percorribili portano al divorzio tra le parti: probabile una rescissione consensuale con una ricca buonuscita in favore del tecnico.
Appare lontana e più difficile da praticare – ma non impossibile – la possibilità che si arrivi alle dimissioni o addirittura all’esonero. In questo ultimo caso la Juventus rischierebbe di dover pagare un ultimo anno di contratto ad Allegri, parallelamente allo stipendio che percepirebbe l’eventuale nuovo allenatore bianconero. Insomma, poche settimane ed ogni dubbio sarà sciolto.
Ancora una volta a parlare saranno i risultati del campo: con lo Scudetto che pare ormai quasi sfumato del tutto ma la qualificazione per l’Europa che conta che attende solo l’aritmetica certezza, visto il corposo vantaggio della Juve dalla quinta in classifica.