Nuovo scandalo calcioscommesse, questa volta l’ex re di paparazzi, Fabrizio Corona, rischia davvero grosso
Più che il fotografo o, meglio, l’agente fotografico la vera professione di Fabrizio Corona è il pericolo. Neanche la galera ha messo in riga il bad boy dello star system nostrano che ama vivere sul filo del rasoio e che, pertanto, si fa beffa delle regole.
Coorna, ama in modo sviscerale la fama e il denaro e per inseguire entrambi non si fa scrupoli nel rimestare nel torbido senza preoccuparsi delle conseguenze, cioè di poter ferire o, peggio, danneggiare gli altri.
L’ex ‘re dei paparazzi’ è ritornato in auge la scorsa primavera quando ha ‘spoilerato’ il coinvolgimento di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo nell’ultimo scandalo scommesse – con i primi due che sono stati squalificati per scommesse illegali mentre per l’ex giallorosso tutto si è risolto in un nulla di fatto – con le emittenti televisive e i giornali che hanno fatto a gara per strappargli un’intervista.
Una ritrovata popolarità, dopo l’oblio per il ‘soggiorno’ nelle patrie galere, che Corona ha cavalcato, continuando a snocciolare nomi di calciatori, pur non avendo prove inattaccabili tanto che ora la giustizia gli presenta il conto.
Scandalo scommesse, Fabrizio Corona rischia il processo per diffamazione
Nuovi guai giudiziari per Fabrizio Corona: l’ex re dei paparazzi potrebbe essere rinviato a giudizio per diffamazione dopo essere stato condannato dal Tribunale di Milano, lo scorso novembre, a 7 mesi di reclusione per danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e tentativo di evasione.
Secondo quanto riportato da Corriere.it, infatti, la Procura della Repubblica di Milano ha chiuso le indagini a suo carico per diffamazione aggravata dopo le denunce sporte dall’attaccante della Roma, Stephan El Shaarawy, da Nicolò Casale, difensore della Lazio, e da Nicola Zalewski, esterno del club giallorosso, tutti e tre coinvolti dall’ex agente fotografico nell’ultimo scandalo scommesse.
E siccome Fabrizio Corona ha fatto i nomi di El Shaarawy e di Casale ai microfoni di “Striscia la Notizia”, sono stati querelati per diffamazione aggravata anche il Direttore, Antonio Ricci, e l’inviato, Valerio Staffelli, del tg satirico di Mediaset.
Di conseguenza, l’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato anche al Direttore e all’inviato di ‘Striscia la notizia” nonché a Luca Arnau della testata online ‘Dillinger’ nella quale l’ex re dei paparazzi ha fatto diversi nomi di calciatori che, a suo dire, erano coinvolti nello scandalo.
Dunque, dopo la chiusura dell’inchiesta della Procura milanese per diffamazione a Corona potrebbe essere notificata citazione diretta a giudizio a conferma del fatto che passano gli anni ma il bad boy dello show business italiano non perde mai il vizio.
