Soulé saluta la Juventus: sembra che la decisione sia stata presa. Il sacrificio del talento argentino sembra inevitabile. E’ davvero così?
La Juventus prova ad imboccare la retta via in campionato dopo la doppia sbandata tra Empoli ed Inter. Stasera sera si dovrà riprendere confidenza con la vittoria per lasciare ancora qualche speranza al campionato e farla perdere a chi insegue, intento anch’esso alla conquista di un posto valido per la Champions League.
Nella serata finale del Festival di Sanremo, tra tanti volti di cantanti noti e meno noti, tra fiumi di parole e di note, in platea, in seconda fila, spunta un volto conosciuto non esattamente appartenente al mondo della musica e dello spettacolo.
Cristiano Giuntoli alla serata finale del Festival sorprende ma fino ad un certo punto. Un momento di meritato relax dopo mesi dedicati a ridare corpo ed anima alla società ed alla squadra Juventus. Ci si attende tanto dal direttore tecnico bianconero, forse troppo. Ma i miracoli non li potrà fare. Come nessuno.
In questa Juve, quasi ‘miracolosa’, c’è già tanto della sua mano. Invisibile, concreta ed in grado di rimettere a posto le tessere di un mosaico che gli eventi della passata stagione avevano fatto disperdere ai quattro angoli della Continassa.
Soulé saluta la Juventus: la destinazione
Arriva adesso il momento più difficile per Giuntoli. Ricostruire una Juventus forte che la prossima stagione tornerà in Europa e vuole ritornarci con il suo volto migliore. Ma, come detto, non si può contare sui miracoli ma soltanto sul lavoro e sui sacrifici. Necessari e dolorosi.
Matias Soulé ha il volto del sacrificio necessario e doloroso. Il classe 2003 argentino è una delle grandi rivelazioni di questa stagione. Provate a chiedere di lui ai dirigenti e tifosi del Frosinone. In Ciociaria Soulé ha trovato l’ambiente ideale per esplodere e mostrare all’Europa intera il suo talento.
In Argentina lo attendono presto nella nazionale maggiore. Alla Continassa, invece, sembra che abbiano già deciso il suo futuro prossimo. Tornato dal prestito dal Frosinone si fermerà soltanto un attimo a Torino per poi ripartire, definitivamente, verso la sua nuova destinazione.
Dopo la Premier League ora è la Bundesliga ad aver messo gli occhi addosso al talento di Mar del Plata. Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Lipsia e Bayer Leverkusen sono le possibili mete ‘tedesche’. Per la Juventus la base di partenza per una trattativa per la cessione di Soulé sono 40 milioni di euro.
La speranza di Giuntoli è che il ragazzo continui a stupire e che il suo valore aumenti ancora. Con i possibili e probabili milioni di euro in arrivo sarà più facile coprire il rimpianto, già presente, di aver perduto un simile talento. Sacrificio doloroso e necessario.