Tegola in casa Juventus, Allegri e la squadra ora sono nei guai: lungo stop per il giocatore, si è fatto male in maniera inaspettata. Le ultime
Brutto stop in casa Juventus. Le notizie negative non arrivano mai da sole. E così, dopo il KO di “San Siro” che con ogni probabilità ha chiuso il discorso scudetto se non in maniera definitiva quanto almeno ha messo una seria ipoteca, all’indomani della sconfitta arriva un’altra tegola per Max Allegri e la società bianconera.
Il misfatto è successo proprio nell’allenamento del lunedì successivo alla battuta d’arresto nel “derby d’Italia”. Il giocatore a farne le spese è stato Mattia Perin, finito KO per un guaio al ginocchio. Una brutta gatta da pelare per l’ex Milan che adesso non avrà l’affidabile portiere di riserva per le prossime settimane.
Vero, non è il titolare ma avere una certezza come l’ex Genoa in panchina dà sicurezza a Szczesny che sa di avere le spalle coperte. Adesso, invece, dovrà essere gestito il tutto con estrema attenzione in quanto il polacco non potrà assentarsi.
Durante questa annata Perin ha avuto molto meno spazio rispetto le precedenti. D’altronde con l’assenza delle coppe europee era stato lo stesso Allegri a indicare come gli spazi per l’estremo difensore si sarebbero ridotti. Il giocatore però non ha mai detto una parola fuori posto o fatto polemica, ha accettato il ruolo senza batter ciglio. A fine stagione si vedrà ma non sembrano esserci ancora margini di addio. L’affiatamento con Szczesny funziona dentro e soprattutto fuori dal campo.
Quale infortunio ha avuto il portiere e quali saranno i tempi di recupero? Riportiamo il comunicato apparso sul sito ufficiale bianconero: “Nel corso dell’allenamento odierno Mattia Perin ha riportato trauma lieve al ginocchio destro. Il calciatore è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici svolti presso il J|Medical che hanno evidenziato la lesione di 1° grado del legamento collaterale mediale. Mattia Perin inizierà l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività nei prossimi giorni”. I tempi di recupero?
Traducendo il comunicato, i tempi di recupero sono quantificabili in almeno un mese. Non rivedremo l’ex Genoa tornare disponibile prima di metà marzo. La sensazione è che ne avrà fino alla sosta per le nazionali di fine marzo per poi tornare ad aprile, in concomitanza con il weekend di Pasqua. Una bruttissima tegola, ora Szczesny non potrà prendersi nemmeno un raffreddore.
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