Brutta tegola in casa Juventus e per tutti i tifosi bianconeri che sono con le mani tra i capelli: la notizia è un brutto colpo, non ci voleva
Brutta tegola in casa Juventus con i tifosi che non vogliono crederci. Non deve essere una stagione particolarmente fortunata per il protagonista di questa brutta vicenda che oltre a dover vedere il campo con il contagocce durante quest’annata, ora ha subito anche un grave infortunio. Questi ultimi quando giochi a grandi livelli sono sempre dietro l’angolo.
Le notizie brutte non arrivano mai da sole. Nemmeno il tempo di ritrovarsi in campo all’indomani della sconfitta di Milano contro l’Inter che rischia di voler dire addio ai sogni scudetto, che in casa bianconera si è dovuto fare i conti con una brutta tegola. Un grave infortunio arrivato lunedì. Un paio di giorni in cui sulla squadra piemontese sembra soffiare un vento sinistro, beffardo. Tutto ciò che di negativo poteva succedere, è successo.
Tifosi della Juve con le mani tra i capelli: che tegola, bianconeri gelati!
La beffa è ancora maggiore quando ci si fa male non durante una partita ma durante un allenamento. Si grida alla sfortuna assoluta. Avrà pensato proprio questo quando nel primo allenamento della settimana, lunedì, Mattia Perin si è fermato per un trauma al ginocchio destro. L’estremo difensore non è riuscito fin qui a giocare molto, Allegri l’aveva detto che senza disputare le coppe europee per lui gli spazi sarebbero stati molto più ristretti rispetto al recente passato. Il suo KO è stato rivelato tramite una nota apparsa sul sito ufficiale bianconero.
“Nel corso dell’allenamento odierno Mattia Perin ha riportato trauma lieve al ginocchio destro. Il calciatore è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici svolti presso il J|Medical che hanno evidenziato la lesione di 1° grado del legamento collaterale mediale. Mattia Perin inizierà l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività nei prossimi giorni”, si legge. Quanto tempo resterà fuori il portiere?
Traducendo in sintesi il comunicato lo stop sarà di almeno un mese. Questa è la tempistica, ma i tempi potrebbero anche essere più lunghi. Vero che la porta della Juve è difesa egregiamente da Szczesny e dunque questo KO non porterà scossoni nella formazione titolare ma sapere di avere le spalle coperte da uno come l’ex Genoa faceva dormire sonni più tranquilli anche al polacco. Adesso tutto dovrà essere fatto con estrema attenzione perché nel prossimo mese all’ex Roma non sarà concesso di assentarsi.