La Juve ci ha preso gusto e sembra non volersi fermare più. Il mercato di gennaio ha da poco chiuso i battenti ma Giuntoli prosegue il suo lavoro.
Vi sono sconfitte che fanno male e vi sono sconfitte che oltre a far male, servono, però, anche a crescere. La sconfitta di San Siro contro l’Inter cancella, forse definitivamente, quel sogno impronunciabile chiamato scudetto.
La sconfitta di domenica sera, però, più netta di quanto poi dica il risultato finale, deve ‘donare’ alla Juventus la piena consapevolezza che c’è molto lavoro da fare e che ‘la distanza’ tecnica dai nerazzurri non si potrà colmare completamente in una sola stagione. Occorre lavorare tanto, ma occorre, soprattutto, lavorare bene. E, negli ultimi anni, la società bianconera non ha lavorato bene.
La Juventus lo sa e lo sa molto bene anche Cristiano Giuntoli che alla nuova Juve sta già lavorando da un po’. A gennaio si è già mosso qualcosa in vista della prossima stagione. Al di là di alcuni prospetti giovani, o giovanissimi, dal sicuro avvenire, vi sono stati gli innesti di Tiago Djalò e Carlos Alcaraz, che potranno essere utili già in questa stagione ma, ancor più, nella prossima. Sempre che il giovane argentino venga riscattato.
La Juve punta la Lazio
La nuova Juventus nel segno dei giovani, ma non soltanto. Con i soli giovani non si vince e nemmeno si fa molta strada in Champions League. Occorre creare il giusto mix tra gioventù ed esperienza, sfrontatezza e maturità.
E per il lato esperienza sembra che Giuntoli abbia puntato la Lazio. Nel mirino del direttore tecnico bianconero non vi è soltanto l’esterno biancoceleste, Felipe Anderson, che in molti danno ormai prossimo alla Juventus, ma anche un suo compagno di squadra: Mattia Zaccagni, classe 1995, attaccante esterno della nazionale azzurra.
L’estate scorsa il presidente della Lazio, Claudio Lotito, aveva trovato un accordo con l’attaccante, con relativo adeguamento economico, portato attorno a 3 milioni di euro. L’accordo, però, è rimasto soltanto verbale e mai messo nero su bianco. Il numero uno della società capitolina vorrebbe chiudere il rinnovo di Zaccagni entro la prossima primavera.
La società bianconera osserva da lontano gli sviluppi della vicenda, pronta eventualmente ad intervenire in caso di rottura tra le parti. Nella nuova Juventus occorrerà lavorare tanto e bene. Cercando di sbagliare il meno possibile anche perché le attuali finanze non permetterebbero poi immediate riparazioni.