Le panchine delle big di Serie A sono particolarmente traballanti in prospettiva futura e Conte e Allegri si trovano inseriti in un discorso simile
Dopo l’esonero di Mourinho e il probabile addio di Sarri alla Lazio, anche Milan e Juventus stanno valutando attentamente sul da farsi. Il Napoli è già certo di salutare Mazzarri, mentre l’unico saldo appare Simone Inzaghi.
Una volta si parlava di valzer delle panchine per indicare i tanti cambiamenti che potevano innescarsi dall’addio di un tecnico in una big. Mai come la prossima estate assisteremo esattamente a uno di questi cicli, anzi in realtà lo stiamo già vivendo. In Italia José Mourinho ha già lasciato la Roma, dopo l’esonero voluto dai Friedkin.
Alla stessa sorte sembra avviato Maurizio Sarri, dopo tre anni sulla panchina della Lazio. Vincenzo Italiano non è così sicuro di rimanere a Firenze, mentre Thiago Motta saluterà il Bologna per sposare ambizioni più grandi.
La Juventus e il Milan sono sulla stessa barca, visto che i bianconeri potrebbero vivere l’ultimo campionato con Allegri alla guida, e i rossoneri hanno quasi ufficialmente deciso che Pioli sia arrivato al capolinea. Al suo posto, secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato dovrebbe arrivare Antonio Conte, fresco dopo l’anno sabbatico trascorso e voglioso di confrontarsi nuovamente con la Serie A.
Serie A, quanti cambi in panchina: Carrera parla delle prospettive di Conte e Allegri
Per parlare delle mosse future di Allegri e Conte, l’ex collaboratore tecnico di quest’ultimo Massimo Carrera ha rilasciato una bella intervista ai microfoni di Cusano Italia Tv.
“Per quanto riguarda Conte al Milan non ho notizie in merito perché non sono il suo procuratore. So però che in quest’anno che è stato fermo ha lavorato tanto anche su altre idee di calcio”.
“Bisognerà capire se eventualmente deciderà di adattarsi ai giocatori che ha in rosa o deciderà di farsene comprare altri per il suo modulo”.
L’ex allenatore dello Spartak Mosca poi aggiunge una postilla anche su Allegri e la Juventus: “Sta facendo un grandissimo lavoro. Bisogna aspettare la fine del campionato per vedere come finirà”. Ovviamente se dovesse lottare sino al termine per la conquista dello Scudetto le probabilità di vederlo esonerato (ha un contratto sino al giugno 2025) scenderebbero drasticamente. Non resta che attendere i prossimi mesi.
IL CALCIOMERCATO NON FINISCE MAI:
Non perdere nemmeno un colpo scarica l’app di Calciomercato: CLICCA QUI
