Epilogo senza tensioni tra il club bianconero e l’ex veterano: la nota congiunta mette una pietra sopra la vicenda
Tutto è bene quel che finisce bene, potremmo dire con una formula ampiamente usata e che, nel linguaggio popolare, si traduce nel classico ‘tarallucci e vino’. La società bianconera e l’ex giocatore, uno che ha servito onorevolmente la maglia in 502 occasioni ufficiali in tutte le competizioni, non se la sono sentita di chiudere il lungo rapporto tra le carte degli avvocati e il tribunale. Meglio parlarsi, evitando di perdere tempo e dando il giusto peso a ciò che di buono c’è stato – eccome se c’è stato- nel lungo matrimonio.
Le cronache sportive avevano raccolto con sorpresa il gesto del difensore, che nella scorsa estate aveva dapprima minacciato di portare il club in tribunale, per poi rivolgersi ufficialmente al collegio arbitrale in vista di un risarcimento danni.
Il campione d’Europa con la maglia azzurra ad Euro 2020 aveva denunciato una serie di situazioni che non gli avrebbero consentito di svolgere al meglio la preparazione, subendo danni di natura professionale e d’immagine. Tutto questo era stato scatenato dalla decisione della società piemontese di metterlo fuori rosa, negando poi allo stesso calciatore la richiesta di reintegro.
Nei mesi trascorsi dal ricorso ad un organo esterno giudicante, il difensore è andato a giocare all’estero, in Germania, senza particolare fortuna, mentre la Juve, serrando le fila nella sua retroguardia, ha dimostrato coi fatti che la pur dovuta riconoscenza non potesse bastare per far rientrare il giocatore nel progetto tecnico.
Juve-Bonucci, pace fatta: il comunicato ufficiale
E così, quasi a sorpresa, sia la società bianconera che Leonardo Bonucci, il protagonista della clamorosa vicenda estiva, sono addivenuti a più miti consigli. Niente contenziosi, o risarcimenti danni, o cause per presunto mobbing.
“Il sig. Leonardo Bonucci ha rinunciato al ricorso arbitrale promosso verso la Juventus FC, che ha accettato la rinuncia, con definitivo superamento del contenzioso, che avviene senza alcuna conseguenza di carattere patrimoniale“, si legge nella nota istituzionale emessa dal club bianconero di concerto con l’ex capitano. “Juventus e Leonardo Bonucci condividono con piena soddisfazione la chiusura di questa vicenda lasciando intatto il percorso ed il rapporto vincente costruito negli anni“, si conclude.
Finisce così, nel migliore dei modi, una vicenda che aveva fatto storcere la bocca a tutti coloro, non necessariamente solo sostenitori juventini, che avevano storto la bocca nel constatare come sembrava non ci si ricordasse più improvvisamente di oltre 10 anni di successi insieme.
Perché questo ha contrassegnato la lunga esperienza del nativo di Viterbo alle dipendenze della ‘Vecchia Signora’. Tantissimi trionfi, con qualche ombra e qualche incomprensione. Succede anche nelle migliori famiglie, per restare in tema di proverbi.