Colpaccio Juve, Giuntoli pesca in serie A. Il direttore tecnico bianconero viaggia a fare spenti per colpire dove nessuno se lo aspetta.
La stagione bianconera sta entrando nella sua fase cruciale. Non soltanto perché si avvicina la sfida con l’Inter, ma anche, e soprattutto, perché prima la Juventus centrerà l’obiettivo di inizio stagione, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League e prima si potrà pianificare il prossimo mercato estivo.
La sessione invernale che sta per concludersi non dovrebbe comportare novità in entrata ma soltanto l’uscita in prestito, all’Atletico Madrid, di Moise Kean. Pertanto il mercato della Juventus sembra già più rivolto verso la bella stagione.
Sarà in estate, infatti, che si vedranno le prime precise e decise linee guida tracciate dal nuovo direttore tecnico, Cristiano Giuntoli. Attraverso, infatti, le cessioni e i successivi acquisti si potrà comprendere la politica intrapresa dalla nuova dirigenza bianconera.
Una politica che vedrà i giovani occupare uno spazio sempre più rielevante. Lo si intuisce già dalle prime operazioni portate in porto dagli uomini mercato bianconeri, Giuntoli e Manna. Un progetto-giovani che la Juventus ha avviato diversi anni fa e che ora, con il nuovo direttore tecnico, intende proseguire e rafforzare.
Colpaccio Juve, Giuntoli pesca in serie A
Girare il mondo alla ricerca di giovani talenti, italiani o stranieri che siano, che abbiano le stimmate dei fuoriclasse. Osservarli ed acquistarli prima che arrivi la concorrenza. Così fan tutte, Juve compresa.
Da questo punto di vista Giuntoli qualche colpo lo ha già fatto. Vasilije Adzic, talento montenegrino, classe 2006, è soltanto il primo di un elenco che potrebbe divenire, a breve, consistente. Un altro obiettivo Cristiano Giuntoli lo ha scritto a lettere cubitali sulla sua personalissima agenda: Edoardo Bove.
Centrocampista della Roma, classe 2002, è un profilo che ha già maturato un’importante esperienza nel nostro campionato di Serie A. Centrocampista duttile e di qualità, in grado di ricoprire il ruolo di mezzala così come quello di centrale, è profilo difficilissimo da raggiungere per la Juventus, se non altro per la valutazione che del suo giovane talento ne ha fatto la società capitolina: 35-40 milioni di euro.
Operazione resa ancora più complessa dalla storica rivalità tra le due società. Una difficoltà in più che si aggiunge alle altre e da non sottovalutare. Per non avere poi brutte sorprese.