La Juventus potrebbe cedere subito il cartellino di Matias Soulé, attualmente in forza al Frosinone in prestito: 30 milioni sul tavolo.
La Juventus intende ripartire soprattutto dai giovani. Non è un caso che stia aumentando sempre di più il minutaggio di Kenan Yildiz, calciatore molto stimato da mister Massimiliano Allegri. La ‘Vecchia Signora’ è ben consapevole delle capacità fuori dal comune dell’attaccante turco, per questo vorrebbe posizionarlo al centro del progetto tecnico col tempo.
Il Football Director Cristiano Giuntoli si è già attivato per blindare il gioiellino ex Bayern Monaco, che presenta un contratto in scadenza il 30 giugno del 2027. Si punta, dunque, ad allungare ulteriormente la scadenza dell’accordo scritto, al fine di tenere lontane le big europee che chiaramente tengono d’occhio Yildiz in ottica futura.
Un altro talento di proprietà della Juventus che si sta affermando in Serie A a suon di giocate deliziose è senza dubbio Matias Soulé, attualmente in forza al Frosinone in prestito. L’ala destra argentina, che nel recente passato è stata accostata al connazionale Paulo Dybala per caratteristiche, rappresenta uno dei punti fermi all’interno dello scacchiere di Eusebio Di Francesco, il che non era affatto scontato ad inizio stagione.
Questa situazione, ovviamente, va soprattutto a favore della compagine bianconera. Mentre Yildiz sulla carta è praticamente un intoccabile (a meno che non giunga sul tavolo una proposta fuori mercato), la società torinese potrebbe convincersi a cedere Soulé per finanziare la campagna acquisti.
L’ex Velez raggiungerà la soglia dei 21 anni di età il prossimo 15 aprile e il suo contratto con la Juve terminerà nell’estate del 2026. Di conseguenza, servirebbe comunque un’offerta particolarmente sostanziosa per assicurarsi le prestazioni del ragazzo.
Calciomercato Juventus, 30 milioni per Soulé
A tal proposito, stando a quanto riferisce Cesar Luis Merlo sul suo profilo X, l’Al-Ittihad avrebbe messo sul piatto ben 30 milioni con lo scopo di prendere Soulé già in questa sessione dei trasferimenti. Inoltre, il club saudita garantirebbe al calciatore argentino un lauto stipendio per diverse stagioni.
Neanche a dirlo, decisiva sarà perlopiù la volontà del classe 2003, il quale probabilmente ad oggi preferirebbe non abbandonare il calcio europeo. Forse non è il momento giusto per intraprendere un’avventura in Arabia Saudita. Ma di fronte a certe cifre è assai complicato rifiutare ed andare avanti.
Tra l’altro la Saudi Pro League appare destinata a crescere parecchio nel giro di poco tempo, d’altronde si tratta presumibilmente dell’unico campionato che potrebbe riuscire a tenere testa a lungo alla Premier League. Soulé, però, al momento pare abbia altri piani per il proprio destino, nonostante ciò non è da escludere che l’opzione Arabia Saudita possa tornare di moda nei mesi a venire. Staremo a vedere cosa succederà.