Tennis, l’Italia sorride: agli Australian Open avanti in quattro ma…

L’Italia può sorridere per questi Australian Open dove sono andati avanti in quattro riuscendo a raggiungere un ottimo risultato. C’è però anche una pesante eliminazione.

Il tennis ci regala ancora sorprese con tanti atleti pronti a fare la differenza e che sognano di vincere un Grande Slam davvero pieno di fascino.

Al momento questo straordinario trofeo non è mai stato vinto da un italiano nella sezione maschile. L’anno passato si era imposto in finale Novak Djokovic contro il greco Stefanos Tsitsipas mentre nel 2022 Rafael Nadal aveva superato il russo Daniil Medvedev. E prima il serbo ne aveva vinti addirittura tre di fila preceduto da due successi dello svizzero Roger Federer.

E le donne? Stesso discorso, mai un successo azzurro con vittorie, negli ultimi cinque anni due volte per la giapponese Naomi Osaka e successi per l’americana Sofia Kenin, l’australiana Ashleig Barty e l’anno scorso successo della bielorussa Aryna Sabalenka in una finale appassionante contro Elena Rybakina terminata 4-6, 6-2, 6-4. Insomma un percorso non piacevole che si spera possa trovare una soluzione prima o poi con un trionfo azzurro che anche quest’anno però risulta davvero difficile da prevedere.

Australian Open, gli azzurri sorridono

Gli azzurri del maschile aprono forte agli Australian Open. Alessio Zeppieri ha vinto al debutto, eliminando in quattro set Dusan Lajovic. Ora si prepara a sfidare Carmen Norrie. Anche Lorenzo Sonego ha vinto, superando Daniel Evans in quattro set. Una gara in salita visto che dopo aver perso il primo set ha dovuto immediare rapidamente.

Nel femminile volano invece Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan che superano Lulu Sun e Renata Zarazua anche se in maniera diversa. Per la prima bastano due set, la seconda invece deve soffrire e ribaltare un match nel quale era andata sotto e sembrava destinata all’eliminazione.

La grande sorpresa ci arriva da Camila Giorgi che era l’italiana più quotata al torneo e che si è dovuta arrendere subito. Di certo il tabellone non l’aveva aiutata visto che di fronte si era trovata la temibile Victoria Azarenka che ha comunque fatto soffrire. Dopo aver perso il primo set infatti l’italiana era riuscita a pareggiare, non trovando la forza però di portare alla fine a casa il match.

Il torneo è ancora lungo e c’è la convinzione che possa accadere qualcosa di importante anche se gli azzurri dovranno vedersela contro tanti mostri sacri che sicuramente venderanno cara la pelle.