La giornata di oggi per i tifosi della Roma è stata di certo molto burrascosa. Prima è arrivato l’esonero di José Mourinho e poi la chiamata per Daniele De Rossi.
I risultati negativi in campionato hanno portato la società a prendere una decisione totalmente inattesa e cioè quella di mandare via un allenatore con un passato vincente come lo Special One.
Dissidi interni hanno fatto capire che era la cosa giusta da fare, anche perché il tecnico sembrava sempre più interessato a fare il protagonista che a portare dei risultati reali in campo. La sua avventura a Roma dunque termina con la vittoria di una Conference League, una finale contro il Siviglia persa che grida vendetta e poco altro.
Tante polemiche, troppe, che hanno fatto innervosire il club ma non i tifosi che hanno sperato fino all’ultimo di veder trattenuto il tecnico. Piaceva alla gente per il suo modo di fare, ma non ha mai convinto per il gioco portando un calcio arcaico e con pochi spunti nonostante i colpi fatti sul calciomercato dalla società che ha investito molti soldi. E ora? Tutto passa nelle mani di Daniele De Rossi.
Daniele De Rossi alla guida della Roma
Daniele De Rossi è il nuovo allenatore della Roma. L’ex calciatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024 dopo aver avuto un’esperienza come assistente in nazionale e un ruolo da tecnico nella stagione 2022/23 con la Spal.
A comunicare tutto è la società sul proprio sito ufficiale con i Friedkin che hanno specificato: “Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa a obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine di questa stagione“.
Al tecnico viene chiesto di centrare la qualificazione alla prossima Champions League che è alla portata di una squadra fatta di tanti calciatori importanti. Si tratta di un nome motivante anche perché De Rossi con la Roma da centrocampista ha collezionato 616 partite con 63 reti fatte.
C’è paura che abbia poca esperienza, ma la consapevolezza che possa essere realmente quello che cerca la società e la piazza in un momento così difficile. De Rossi ovviamente ha detto subito di sì ed è pronto a scendere in campo per dare il massimo per la squadra che è sempre stata quella del suo cuore.