MotoGp, il pilota del momento è juventino: tutto su Pecco Bagnaia

Il grande protagonista del MotoGp oggi si chiama Pecco Bagnaia e questi ha sicuramente un altro pregio è un super tifoso della Juventus.

L’abbiamo visto molto spesso all’Allianz Stadium con la maglia numero 63 e il suo nome alle spalle, cosa che ha gasato i tifosi e non poco.

Francesco, noto a tutti come Pecco, è un pilota di moto nato a Torino il 14 gennaio del 1997 e che dunque pochi giorni fa ha compito 27 anni. Il suo debutto assoluto in una grande competizione arriva nel 2013 quando partecipa al Mondiale di Moto3 con la FTR Honda e che non porta a termine. Nel 2017 arriva il passaggio alla Moto2 che cambia per sempre una carriera fino a quel momento del tutto trascurabile.

Nel primo anno con la Kalex arriva quinto, ma la stagione dopo per lui arriva un successo strameritato che lo fa diventare uno dei piloti più attenzionati dalla MotoGp visto che ha appena 21 anni. Nel 2019 arriva il passaggio in MotoGp appunto e l’ingaggio per la Ducati, team con il quale lavora ancora oggi e che gli ha permesso di vivere grandissimi risultati. E oggi cosa fa?

Pecco Bagnaia, i successi del motociclista

Potremmo definire le prime due stagioni di Pecco Bagnaia alla Ducati di assestamento visto che arriva prima 15esimo e poi 16esimo. Ma è nel 2021 che il pilota finalmente si prende la scena iniziando a racimolare risultati davvero entusiasmanti. Quell’anno infatti arriva secondo alle spalle del francese Fabio Quartararo della Yamaha YZR-M1.

Gli ultimi due motomondiali li ha vinti proprio lui, dimostrando di essere un talento in grande ascesa e scomodando paragoni illustri come quelli con Valentino Rossi. Un italiano sul tetto del mondo per due volte è stato sicuramente un bene per il nostro paese e anche motivo di carica per l’ambiente juventino che lo segue con affetto.

E appena un mese fa, per Juventus Napoli, era all’Allianz Stadium dove gli è stato tributato un lungo momento tra applausi e saluti. Pecco è il classico bravo ragazzo che ce l’ha fatta e sa che potrà continuare a dire la sua, senza dimenticarsi però la grandissima passione per la Juventus che porta nel cuore fin da quando era piccolo.

E lo scorso novembre a Sky Sport si è anche sbilanciato: “Io ho le dita incrociate per domenica sia per me che a casa per la Juventus”. Mentre lui scendeva in pista in Qatar i bianconeri ospitavano in casa l’Inter di Simone Inzaghi.